Kuht - Il presente

Durante il nostro viaggio nell'esplorazione del computing, siamo riusciti a consolidare una buona esperienza.
Per 3 anni ci siamo scambiati informazioni, pareri, consigli, fino a formare quello che è il nostro bagaglio culturale personale. Secondo il modo di pensare del kuht, questa conoscenza viene messa a disposizione per gli altri tramite uno dei più importanti mezzi di comunicazione che esistono al giorno d'oggi, Internet.
Dopo il fallimento del progetto Esoh, il Kuht ritorna in carreggiata con lo stesso nome e stessa voglia di fare, collaborare, conoscere ed esplorare ciò che ancora non conosciamo.
Quello che abbiamo imparato in questi anni è stato sufficiente per offrire un aiuto valido a chi ne voglia sapere di più.
I membri del Kuht sono gente preparata, che conosce l'etica morale di come si vive su Internet, questo per offrire dei servizi che partono da livello amatoriale a quello professionale.
Ogni persona nella crew ha una sua o più specializzazioni.

I temi prevalenti su kuht.it sono molteplici, spaziano dalla ormai fondamentale sicurezza informatica, passando per il networking, il coding e l'underground, fino ad arrivare, ad esempio, ai basilari comandi di una distribuzione Linux.
Su kuht.it potreste non trovare come si usa un RAT (remote administration tool, formalmente chiamato Trojan in caso maligno), è vero, ma potreste trovare informazioni su cosa è e come ci si protegge da esso.
Per argomenti come mail bombing, virus e lamerate simili esistono pur sempre altri siti che, ahimè, molto spesso sono fondati da gente che si proclama Hacker a tutti gli effetti (qualche volta hacher :) .

Le fasi del Kuht sono suddivise in Stages, ora siamo alla stage .08 .
Il primo anno di vita della crew è stata la stage .01, non ha un nome ed è stato l'anno in cui ci si passava delle informazioni, questo accadeva solo tra i membri, senza alcun contatto esterno. E' stato il periodo a cui abbiamo dedicato la nostra preparazione iniziale.
Con l'arrivo della stage .02 è stato fondato un sito web, con lo scopo di fare sapere al mondo della nostra esistenza ed esporre la nostra filosofia di pensiero alla gente che naviga su Internet.
Successivamete il sito è passato da uno stato embrionale ad un vero e proprio portale, l'arrivo della stage .03 - Imperium ha dato una svolta decisiva a kuht.it, l'implementazione di un forum dove il livello culturale era abbastanza elevato e professionale ha fatto sì che in meno di due settimane si ebbero 217 utenti registrati e attivi nel forum.
La stage .04 non è mai partita sebbene fosse tutto pronto, la storia è lunga e preferisco non rispolverarla, forse perché fa ancora male. Era una collaborazione molto forte con l'Ush, una crew da poco presente su Internet ma con persone valide, sia di capacità che di pensiero, infatti molte volte ho pensato a loro come dei cloni (in buona fede ovviamente) :)
Nella stage .05 tutto è andato a meraviglia, a tradire è stato l'hosting (elios.net), consumiamo troppe risorse di sistema e quindi dobbiamo sloggiare anche se abbiamo pagato per un anno.
La Stage .06 è stata molto importante, purtroppo ha visto anche l'assenza del wizard e non ha potuto progredire come avrebbe dovuto. Ancora una volta traditi dall'hosting che gentilmente ci ha offerto connettività gratuita per un periodo di tempo abbiamo dedicato qualche tempo per raccogliere le forze e riuscire ancora a fornire qualcosa di buono. Ma questa volta con una maggiore razionalità, una nuova gestione interna. La .07 riassume tutto questo.
La stage .07 ha lo stesso obiettivo della .02, riuscire a portare quel poco di informazione in ogni casa, in ogni persona che è desiderosa di imparare quello che sta guardando scorrere su un monitor, di capire il perché l'applicazione fa così invece che in altri 10.000 modi.

Molto spesso mi viene chiesto: a quando kuht.it in inglese? A mai, credo, o forse chissà, ma molto più avanti. Motivo? Semplice, prima sistemiamo i problemi che abbiamo in casa nostra, poi pensiamo agli altri. In Italia purtroppo c'è parecchia disinformazione e kuht.it ha lo scopo di colmare le lacune in una normale o nulla preparazione sul computing, specie in terminologìa.

Dopo il primo anni di studi, infatti, ci siamo affacciati al mondo underground e cosa abbiamo trovato? Per spiegarmi farò un paragone: è come se un alunno studiasse notte e giorno con un impegno disumano e quando arriva agli esami trova professori che ne sanno meno di lui. Stessa cosa abbiamo provato noi, volevamo fare bella figura ed invece abbiamo trovate scritte "io sono un Hacker" da tutte le parti quando poi il webmaster del sito ha 14 anni, e quindi, senza esperienza necessaria per proclamarsi tale. Soprattutto perché una persona ha esperienza capisce che non può definirsi Hacker, perché sa che al mondo esiste sempre qualcuno che ha più conoscenze di lui. E' una catena infinita, per questo gente che se ne intende dice che l'Hacker non esiste.
Formalmente può darsi.. ma là fuori esistono delle persone che veramente provano una sorta di eccitazione quando fanno qualcosa di nuovo, quando vedono che ciò che hanno costruito finalmente funziona.
Diventare Hackers è improbabile, nascerlo tantomeno.. una persona si accorge di esserlo solo quando gli scende una lacrima quando pensa di esserlo.